domenica 6 gennaio 2013

XXV - Southbounds / northbounds

Sul treno del ritorno ero pronto a scrivere una feroce invettiva contro il sud e il suo modo di rovinarsi.
Sì, perchè la cosa che più fa incazzare di Reggio Calabria è che è un posto meraviglioso, ogni foto ve lo urla in faccia.

Poi però vedi l'incuria e la tendenza egoistica a fregarsi ogni tipo di denaro passi per le casse del comune e ti incazzi (non arrabbi: incazzi) perchè potrebbe essere davvero la più bella città del sud, e invece è là, sdraiata sullo Stretto, come un gigante che dorme al suono delle onde.
In fondo, si dice che chi ama s'incazza, chi non ama se ne frega.

Ho detto che sul treno del ritorno ero pronto a scriverla. Mi è bastata un'ora di umidità del nord per  - quasi - rimpiangere il mio luogo natio.

Con cosa torno da questo viaggio? Un cd nuovo dei Queen, montagne di petrali, torroncini, arance. Due idee musicali, 3 punti in due gare, un bel libro su Ferlinghetti, tanto riposo e viste bellissime.

Complessivamente non è andata affatto male.

Auguri in ritardo a tutti!




1 commento:

  1. ci vuole una bella boccata di aria di casa una volta ogni festività estiva o natalizia, ti permette di riprendere il lavoro più serenamente....sperando prima o poi di non dover più andar via con l'epifania, che tutte le feste si porta via!

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