martedì 11 dicembre 2012

XVII - La fine del mondo

Ieri ho letto una cosa meravigliosa, della quale non posso non parlare.

Come sapete, il 21-12-2012 pare che i maya abbiano previsto la fine di uno dei loro calendari.
Vorrei far notare che anche i nostri calendari dell'avvento finiscono, ma questo segna solo la fine dei cioccolatini.
Anche i calendari normali finiscono, in realtà. Però finisce l'anno, non il mondo. E quando finisce l'anno facciamo addirittura festa, pensa tu che scriteriati siamo.

Vabbè, cose inutili per lettori dotati di anche una microcefalica intelligenza. Quello di cui voglio parlare è: "Gangnam Style" e la fine del mondo.

Direbbe il solito Nostradamus, quello nemmeno troppo bravo in matematica che diceva "mille e non più mille" (più duemila o tremila, a questo punto, sospetto) che "Dalla calma del mattino, giungerà la fine. Quando del cavallo danzante il numero dei cerchi sarà nove".

Ora, "Corea" significa "terra della calma del mattino" (come i coreani abbinino una lettera a una parola non lo so, forse "Corea" sarà un acronimo, boh).
Il cavallo danzante è Psy, il cantante coreano che balla e fa ballare Ban Ki Moon - cercare su google, vi prego.
I nove zeri sarebbero il miliardo di visualizzazioni su youtube. 1.000.000.000. Quindi il mondo finisce sul miliardo di visualizzazioni di "Gangnam Style". Psy è a più di quota 900.000.000, quindi non manca molto.

Avviso quindi i lettori della "Nuova Stazione" che è contro il volere dell'autore che voi guardiate il video di "Gangnam Style", magari facendo anche il cavallino mentre lo guardate, pensando che io non vi veda, nel segreto della vostra cameretta. Sappiate che state contribuendo alla fine dell'umanità.

E no, pensare che con l'umanità finisca anche il nano non potrà alleviare le nostre pene nucleari da caduta di asteroide.
Chi avesse ancora voglia di credere a Nostradamus, legga pure qui.

Mille e non più mille a tutti!



1 commento: